Il ragno palombaro, scientificamente
indicato come Argyroneta acquatica, è una specie davvero unica al mondo. Pur
essendo un aracnide terrestre, preferisce passare il suo tempo “a mollo”.
Non a caso è detto “palombaro”.
Questo animaletto realizza una rete di
seta al di sotto della superficie dell'acqua, la aggancia alla vegetazione
sommersa e poi la riempie con bolle d'aria che trasporta sotto addome. Si è
scoperto, da studi recenti, che la bolla d’aria funziona proprio come una sorta
di branchia, riuscendo a estrarre ossigeno dall'acqua, anche da quella più
stagnante e calda! Così il ragno può rimanere sott’acqua per un tempo davvero
notevole (fino a 24 ore senza riemergere). Il ragno palombaro trascorre quasi
tutta la sua esistenza sott'acqua e la femmina depone le sue uova in una
"campana di immersione", unita a quella del maschio attraverso un
vero e proprio tunnel di comunicazione. Ha un’aspettativa di vita di circa due
anni, ed è presente in Europa, in Nord Africa e in Asia. Purtroppo, come
moltissime altre specie della fauna che coabita il nostro pianeta, anche questo
nostro piccolo amico è a rischio di estinzione soprattutto a causa
dell’inquinamento.
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